Riflessioni personali sulle elezioni di Minneapolis e St. Paul del 2021
In un anno che ci ha mostrato quanto fragile possa essere la nostra democrazia, sono grato per il numero record di elettori che hanno fatto valere la loro voce—è stata la vivida dimostrazione di partecipazione democratica che ha definito a lungo cosa significa essere un Minnesotano.
Indipendentemente da come potresti aver espresso il tuo voto, sappiamo che la stragrande maggioranza di noi condivide lo stesso urgente desiderio di reinventare la sicurezza pubblica e garantire disponibilità e accessibilità degli alloggi in modo che tutti i nostri vicini possano prosperare.
È possibile avere più verità. Nel calore delle campagne politiche, è fin troppo facile dimenticare le nostre aspirazioni comuni. Ci trinceriamo ulteriormente nelle nostre posizioni. Dopo le elezioni, dobbiamo ricordarci che siamo ancora vicini. Il lavoro della nostra democrazia disordinata, sorprendente e pluralistica continua molto tempo dopo il giorno delle elezioni e ci impone di incoraggiare più ascolto che conversazione, più speranza che paura, più appartenenza che altro.
“Nel calore delle campagne politiche, è fin troppo facile dimenticare le nostre aspirazioni comuni. Dopo le elezioni, dobbiamo ricordarci che siamo ancora vicini."—TONYA ALLEN, PRESIDENTE
Ogni persona nella nostra comunità—soprattutto uomini neri—merita la dignità di un incontro rispettoso con le forze dell'ordine e di ritornare intero alle proprie famiglie. Gli agenti di polizia che si uniscono ai ranghi per servire onorevolmente la sicurezza delle comunità meritano lo stesso. C’è una verità innegabile sul fatto che abbiamo un sistema rotto. La nostra comunità merita la fine della violenza e tutti meritano la vera sicurezza.
Ogni famiglia—che si tratti di una singola persona o di famiglie multigenerazionali—merita di vivere in una comunità in cui gli alloggi sono convenienti, stabili, abbondanti e sicuri. Abbiamo visto come gli affittuari e i piccoli proprietari hanno lottato durante la pandemia, evidenziando la necessità di politiche e tutele intelligenti ed giuste che proteggano le famiglie e i proprietari che affittano equamente, in modo che i nostri quartieri possano prosperare.
Per parafrasare la poetessa Amanda Gorman, dobbiamo tutti deporre le armi in modo da poter tendere le braccia gli uni agli altri, soprattutto a coloro che hanno votato diversamente da noi. Non sto in alcun modo suggerendo che sarà facile; in realtà, sto suggerendo il contrario. Dobbiamo svolgere il lavoro duro e rigoroso necessario e utilizzare il nostro ingegno del Minnesota per trovare soluzioni che abbiano un impatto. Con gli occhi del mondo puntati su di noi, è l'unico modo per tracciare con successo un percorso verso un Minnesota più vivace ed equo.
Come diceva mia nonna: “Nessuno di noi è intelligente quanto tutti noi”. È una lezione che prendo a cuore spesso. Abbiamo bisogno di tutti—tutte le voci e le prospettive—al tavolo per affrontare efficacemente le nostre sfide e elaborare approcci più intelligenti per ricostruire insieme una comunità più forte e più sicura.